giovedì 18 ottobre 2007

Amore: tutti con tutte e tutte con tutti?


A 16 anni mi sono innamorato perdutamente di una ragazza del mio paese, era il primo grande incontro con il sig. Amore e , manco a dirlo, è stata subito una tragedia….....lei mi voleva sì tanto bene, ma non il bene che intendevo io; ero infatti diventato il suo “migliore amico” (la fottuta regola dell’amico, filosofia del cazzo che ho mai capito e mai capirò..). La vedevo quasi tutti i giorni, uscivamo anche alla sera, andavamo in giro in bici, alla domenica andavamo al lago a pescare insieme; ma più la vedevo, più stavo con lei e più stavo male. Avrei dato la vita pur di baciare una sola volta le sue labbra, pur di accarezzare delicatamente il suo corpo, ma le mie speranze diminuivano di giorno in giorno. Così, dopo più di un anno di agonia, mi ero convinto che non ce l’avrei mai fatta e decisi di staccarmi da lei, di non vederla, di dimenticarla, non perché le volessi male, ma semplicemente perché non ce la facevo veramente più ad andare avanti così……..in più quello che detestavo è che lei sapeva tutto e faceva finta di niente.
Stavo quasi per mollare tutto quando un giorno, verso la fine del quarto anno di liceo, durante l’ora di italiano entrammo in una conversazione di amore e conquiste con il professore. Ad un certo punto lui disse la fatidica frase: “ nella vita nulla è impossibile, penso che qualsiasi uomo possa conquistare qualsiasi donna, e viceversa; basta volerlo veramente, se una cosa la vuoi veramente la ottieni.” .....................Ho riflettuto parecchi giorni su quelle parole, e mi sono detto: “cazzo, se ce la fanno tutti ce la devo fare anch’io”…..così non mollai, andai avanti per la mia strada, continuai a fare quello che avevo sempre fatto prima, la passavo a prendere alla sera, la portavo sul tubo della bicicletta, mangiavamo il gelato insieme, guardavamo la tele, ecc… nell’attesa del giorno in cui si sarebbe accorta di me. Bene, quel giorno arrivò circa due mesi dopo…..fu lei a guardarmi negli occhi e a baciarmi la prima volta…… Ammetto che non avevo ancora baciato tante ragazze, ma quel bacio cancellò per un momento il ricordo di tutti gli altri e divenne il primo vero bacio della mia vita. Quella sera quando andai a casa non sapevo più cosa dire, cosa fare, cosa pensare, avevo le lacrime agli occhi per la felicità e non dormii tutta la notte.
Cominciai così una splendida relazione che durò più di un anno e che ricordo con piacere ancora adesso. Poi la passione finì, le strade si divisero….ma questa è un’altra storia.
Quindi è proprio vero, nulla è impossibile cazzo, basta volerlo veramente; non demordete se volete una cosa, continuate a stringere e a perseverare, arriverà il giorno in cui la otterrete…...........fate come me, fate come noi….......alzatevi al mattino e ripetete davanti allo specchio: “la gente come noi non molla mai”.

“….Ursula Andress! La quintessenza delle pupe di Bond! È quello che dicono tutti. L'incarnazione, giusto?, della sua superiorità su di noi. Bellissima, esotica, grande sensualità eppure, del tutto inaccessibile a chiunque a parte lui. Cagate! Insomma, ammettiamolo dico io: se si fa uno di Edimburgo si può fare tutti noi no?, cazzo!” (Sick Boy)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

luca mettiti con me!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

stai tranquillo che io ti bacio, eccome se ti bacio

sei troppo figooooooooooooo!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

ci avrai messo anche più di 1 anno a conquistarla, ma ne è valsa le pena, perchè era veramente un tronco di figa.
e bravo luca, ottieni sempre il meglio, lasciane qualcuna anche per gli altri ogni tanto...................